L’Europa si batte per le pari opportunità
mercoledì 22/06/2016
Pari opportunità e pari accesso al mercato del lavoro: sono alcuni dei temi sui quali si snoda il Pilastro dei Diritti Sociali, progetto nato in seno alla Commissione Europea e dibattuto in prima istanza lo scorso 8 marzo 2016.
Annunciato a settembre dal Presidente Junker in occasione del discorso sullo stato dell’Unione, il Pilastro si pone l’obiettivo di creare un mercato del lavoro paneuropeo equo e funzionante, puntando all’integrazione di politiche sociali più ambiziose ed efficienti per affrontare le sfide dell’oggi e del domani.
L’impegno strategico a favore della parità di genere rientra fra i principali argomenti di dibattito del piano, assieme alla realizzazione di un maggiore equilibrio tra vita professionale e familiare per i genitori lavoratori dei paesi dell’UE.
Diversi principi traggono spunto da diritti già iscritti nelle fonti di legge, dell’UE o di altra natura, ed enunciano con maggiori particolari i possibili modi di renderli operativi, in diversi settori.
“Sono convinto che sarebbe meglio dare il via a questa iniziativa all’interno dell’area euro, consentendo ad altri Paesi membri di aderirvi se lo desiderano” – ha dichiarato il presidente Junker.
La Commissione Europea è impegnata a redigere un programma d’azione declinato in tre punti:
- valutare l’attuale esercizio dei diritti sociali e occupazionali degli Stati Membri;
- analizzare le nuove tendenze nei modelli del lavoro e della società, delle nuove tecnologie e delle condizioni sociali dei diversi paesi;
- raccogliere opinioni e osservazioni in merito al progetto per facilitare la proposta e il dibattito.
È possibile partecipare alla raccolta di opinioni sul sito ufficiale della Commissione Europea, rispondendo ad un questionario o inviando contributi inediti direttamente dal sito web Ec.europa.eu
Photo credits:www.sheenayapchan.com
Seguici su