Il rapporto 2016 sulla condizione occupazionale parla chiaro: le donne sono più brave negli studi, dove si registra il 48% delle laurete in corso rispetto al 44% degli uomini, ma sono penalizzate nella ricerca di un impiego.
il gender gap è ancora molto alto soprattutto considerando i dati riguardo la stabilità del lavoro. Solo il 48% delle donne può vantare un contratto a tempo indeterminato, contro il 58% degli uomini che, oltrettutto, vantano percentuali retributive più alte di circa il 20%.
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