Turchia - Scoperte incisioni antiche di 4.000 anni sui diritti delle donne


La Cappadocia, storica regione della Turchia centrale, sta restituendo agli studiosi un patrimonio archeologico di enorme ricchezza. Grazie alla campagna di scavi condotta dal Professor Fikri Kulakoğlu dell'università di Ankara, dall'inizo di giugno 2015 sono state rinvenute circa 23.5000 tavolette con incisioni cuneiformi risalenti circa a 4.000 anni fa.

La colonia commerciale di Kültepe continua a stupire per i ritrovamenti durante gli scavi archeologici, iniziati per la prima volta nel 1948. Finora si è riuscito a ricostruire molto sullo sviluppo culturale della civiltà anatolica ma gli ultimi reperti aggiungono dettagli inediti all'organizzazione civica dell'epoca.

In seguito ad un accurato lavoro di traduzione, alcune delle tavolettee rinvenute hanno rivelato diverse informazioni sui diritti delle donne dell'epoca: norme per l'adozione dei bambini, leggi sui matrimoni combinati ed anche piccoli scorci di vita quotidiana, come un'emozionante lettera di una donna al marito.

Con tutta probabilità, le incisioni scoperte sono le più antiche ad oggi conosciute sull'argomento. La maggior parte di queste è a disposizione dei turisti nel Museo delle Civiltà Anatoliche di Ankara, altre invece sono esposte in via temporanea presso il sito degli scavi in attesa della costruzione del nuovo museo di Kayseri.

L'area finora oggetto di scavi è ancora limitata, ma si pensa che l'intera area possa restituire nel tempo altri reperti di grandissimo valore.
Nel frattempo, si attende che il sito possa essere inserito al più presto nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.